La Frattura di Femore nell'Anziano Quali le cause più comuni di frattura - Tempestività di intervento per evitare l'allettamento pericoloso negli anziani Valutazione del tipo di frattura(laterale del trocantere o mediale del collo del femore) per determinare il tipo di chirurgia (chiodo endomidollare o protesi) I cementi antibiotati per evitare infezionie l'importanza della riabilitazione Prof. Giulio Maccauro, Policlinico Agostino Gemelli, Roma
La frattura di femore nell'anziano può essere considerata ormai una emergenza sociale dal momento che molto spesso nei mesi che seguono l'evento la qualità di vita e le condizioni cliniche costringono la famiglia ad un impegno importante. Le cause sono chiaramente legate all'impoverimento della struttura ossea quindi all'osteoporosi e anche alla sarcopenia, che indebolendo i muscoli favorisce le cadute, anche se molto spesso la frattura è spontanea e può avvenire in seguito anche ad una semplice torsione e la caduta è la semplice conseguenza e non la causa dell'evento. Ma quale è il percorso più corretto per un anziano che subisca una frattura? Lo abbiamo chiesto al Prof. Giulio Maccauro Direttore dell'Unità di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che ci ha spiegato come sia fondamentale la tempestività di intervento (entro le 48 ore quindi) perchè l'allettamento può essere un fattore di rischio di complicanze anche gravi e che in base al tipo di frattura sarà poi deciso il tipo di chirurgia perchè, se ne caso di una frattura laterale (quindi della regione del troncatero) di solito è sufficiente una chiodo endomidollare nel caso di una frattura mediale (parliamo quindi del collo del femore) è preferibile ricorrere all'applicazione di una protesi perchè il rischio di una mancato consolidamento e di necrosi è troppo elevato. Con il Professore parliamo anche dell'importanza di ricorrere a tutti i presidi necessari per evitare di andare incontro ad una infezione della protesi stessa e dell'utilizzo dei cementi antibiotati. In conclusione parliamo anche dell'importanza della riabilitazione per far sì che il paziente recuperi funzionalità ed autonomia il più precocemente possibile, riabilitazione che in una prima fase è bene che sia organizzata in una struttura che preveda anche il ricovero e che successivamente può essere proseguita a casa o in centro specializzato.
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